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Abbiamo letto un articolo sulla NANOPLASTIA su Il Magazine Del Parrucchiere e lo troviamo molto interessante, professionale e utile sia per i parrucchieri che per le clienti.

Abbiamo chiesto all'editore di poterlo condividere e gentimente ce lo ha concesso.

Ve lo riproponiamo.

"La nanoplastia è spesso venduta come un trattamento naturale e sicuro, ma la verità è che senza acidi liscianti come l’Acido Gliossilico, non può funzionare. Alcuni di questi acidi, attivati dal calore della piastra, possono rilasciare formaldeide o sostanze irritanti, con possibili rischi per la salute. Se un prodotto promette di lisciare senza acidi, sta semplicemente vendendo una maschera nutriente! Parrucchieri e clienti, informatevi bene prima di credere alle solite favole commerciali.

Non ne possiamo più delle bufale e dei parrucchieri che non ascoltano! Ogni giorno ci ritroviamo davanti a sedicenti esperti che vendono la nanoplastia come un trattamento “naturale, sano e miracoloso”, quando la realtà è ben diversa. E sapete perché continuano a farlo? Perché ci guadagnano bene. Punto. Basta prendere in giro le clienti! Parliamo chiaro una volta per tutte: la nanoplastia LISCIA perché contiene ACIDI, e quegli acidi non sono proprio acqua di rose.

Gli acidi nella nanoplastia: cosa c’è davvero dentro?

Se pensavi di farti un trattamento con oli magici e proteine ristrutturanti, mi spiace deluderti: senza acido gliossilico e i suoi derivati, la nanoplastia NON funziona. Non esiste al mondo un metodo lisciante che non modifichi in qualche modo la struttura della cheratina nel capello. Questi acidi si attivano col calore della piastra e reagiscono con la fibra capillare, rendendola più distesa. E attenzione: alcuni di questi acidi, quando esposti a temperature elevate, possono liberare formaldeide o sostanze simili. Quindi, sicuri che sia tutto così “green e sano”?

Quali sono gli acidi più usati nella nanoplastia?

Ora, per chi vuole veramente capire e non farsi prendere in giro, ecco i nomi degli acidi che trovate negli INCI dei prodotti di nanoplastia:

• Glyoxylic Acid (Acido Gliossilico) → Il più comune, modifica temporaneamente la struttura del capello quando attivato dal calore. Può generare formaldeide in piccole quantità se sottoposto a temperature elevate.
• Glyoxyloyl Carbocysteine → Un derivato dell’acido gliossilico, usato per rilassare la cheratina e dare un effetto lisciante più delicato.
• Glyoxyloyl Keratin Amino Acids → Simile al precedente, combina cheratina e acido gliossilico per una maggiore durata del trattamento.
• Lactic Acid (Acido Lattico) → Ha un’azione più leggera, ma spesso viene combinato con gli altri per migliorare il risultato finale.
• Salicylic Acid (Acido Salicilico) → Utilizzato per ammorbidire il capello e facilitare la lisciatura.

Gli acidi della nanoplastia possono essere dannosi?

Sì, e vi spiego perché.

• L’Acido Gliossilico, quando riscaldato a temperature superiori ai 200°C, può decomporre in formaldeide o altre sostanze irritanti per il cuoio capelluto e le vie respiratorie.
• L’Acido Salicilico, se usato in concentrazioni elevate, può provocare sensibilizzazione cutanea e irritazione.
• L’Acido Lattico, pur essendo meno aggressivo, se combinato con altre sostanze può alterare l’equilibrio del pH del cuoio capelluto, causando secchezza e irritazioni nei soggetti più sensibili.

E allora perché si usano? Perché funzionano! Ma devono essere gestiti in modo consapevole e con prodotti testati, evitando di esporre il cliente a rischi inutili.

Senza acidi, la nanoplastia non liscia

Sì, hai letto bene. Se la tua “nanoplastia” non contiene acidi modificatori della cheratina, allora NON è una nanoplastia, ma al massimo un trattamento nutriente con oli e aminoacidi. Questo significa che non avrai una lisciatura duratura, ma un effetto momentaneo che sparisce dopo qualche lavaggio. Ma certo, fa comodo vendertelo come l’innovazione del secolo, giusto?

Parrucchieri, smettete di prendere in giro i clienti!

Non siamo più nel Medioevo, la gente può informarsi. Dire che un prodotto “non contiene sostanze chimiche” è una presa in giro colossale, perché tutto è chimica, perfino l’acqua che beviamo! Quindi, cari parrucchieri che continuano a vendere fumo, fateci il piacere di studiare un minimo prima di rifilare trattamenti ai vostri clienti.

Conclusione: Sì alla nanoplastia, ma con consapevolezza!

Non stiamo dicendo che la nanoplastia sia da demonizzare, ma smettiamola con le favole. Se vuoi capelli lisci senza stiratura chimica aggressiva, la nanoplastia è un’opzione valida, MA va fatta con prodotti di qualità e con la consapevolezza che si tratta comunque di un processo chimico. Basta bugie, basta marketing ingannevole. Informatevi e scegliete con la testa, non con la favola del “tutto naturale”.

E adesso, ditemi: siete ancora sicuri di sapere cosa state vendendo alle vostre clienti?".

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Sta esplodendo l'interesse dei giornali locali
che hanno cominciato a pubblicare i nomi degli STILISTI della loro zona d'influenza.
Oggi vi presentiamo l'articolo di “AGRIGENTONOTIZIE”
che esibisce con orgoglio la pubblicazione della propria concittadina sulla GUIDA.
Complimenti a
"Dacci un taglio" di Katia Marullo.

LEGGI L'ARTICOLO

Quando si parla di hairstyling d’eccellenza, il nome di STEFANO CONTE è una certezza assoluta.
Con una carriera consolidata e un’estetica inconfondibile, il celebre HAIRFASHIONIST si aggiudica la copertina di Estetica, una tra le riviste di riferimento nel settore.
Un riconoscimento che celebra il suo talento e la sua capacità di
interpretare le tendenze con uno stile unico.
Il suo lavoro è un punto di riferimento per chi cerca ispirazione,
un mix perfetto tra tecnica e creatività che continua a influenzare il mondo della coiffure.

Questa copertina non è un traguardo:
è solo una delle innumerevoli conferme di un percorso d’Eccellenza.

Stefano Conte Parrucchiere
Via Moriggia 4/A
20900 Monza (MB)
Tel. 039 360281

Rapporto sulla Comunicazione del CENSIS:

• La TV è guardata dal 94,1% degli italiani nelle varie forme di diffusione: digitale, terrestre, satellitare, web, mobile.
• La RADIO è al 79%
• INTERNET è usato da 9 italiani su 10 (90,1%) (+1% rispetto al 2023)
• I SOCIAL NETWORK coinvolgono l'85,3%
• I GIORNALI cartacei sono al 21,7% e quelli online al 30,5%

Non sono conteggiati nel Rapporto CENSIS i settori professionali.

Sta esplodendo l'interesse dei giornali locali
che hanno cominciato a pubblicare i nomi degli STILISTI della loro zona d'influenza.
Oggi vi presentiamo l'articolo di “BOLOGNACRONACA”
che esibisce con orgoglio la pubblicazione dei propri concittadini sulla GUIDA.
Complimenti a
Gianfranco Parrucchieri,
Timmy Parrucchieri,
Chimicazero Bio.Hair.Spa
e Immagine Tre di Eleonora Di Maio.

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Il fascino intramontabile delle acconciature hollywoodiane continua a ispirare
il mondo della moda e della bellezza.
Onde morbide, volumi sofisticati e dettagli raffinati caratterizzano questo stile, evocando l'eleganza senza tempo delle dive del cinema.

In Italia, l’HAIRFASHIONIST CARLO DI DONATO si distingue per la sua capacità di reinterpretare il glamour di Hollywood in chiave contemporanea. Con una carriera ricca di riconoscimenti, Di Donato è noto per la sua professionalità, tecnica e visione artistica. Il suo lavoro non solo celebra la bellezza classica, ma la fonde con le tendenze attuali, creando look che esaltano l'individualità di ogni persona.  

Questa collezione rappresenta un viaggio attraverso l'evoluzione dell'estetica,
mantenendo viva l'essenza del glamour hollywoodiano.
Il lavoro dell'hairfashionist sottolinea come le acconciature in stile Hollywood continuino a esercitare un fascino universale, adattandosi alle esigenze moderne senza perdere la loro eleganza distintiva.

ESSENZA HAIR & BEAUTY
Via Luciano Lama 9, 46020 Pegognaga (Mantova), Italia

L’attenzione dei media locali verso gli stilisti del territorio
è in costante crescita,
dando risalto al loro talento e alla loro professionalità.
Oggi riportiamo l'articolo di "TORINOCRONACA", giornale locale
che celebra la presenza dei suoi HAIRSTYLIST
nella GUIDA dei MIGLIORI PARRUCCHIERI d'ITALIA.
Un traguardo importante per ben 10 TOP HAIRSTYLISTS:
Glamrock Hair Salon - Malatesta Hairstyle Women Saloon - Oltre L'immagine Women Saloon - Stefania Tarrano Creative-Art-Bio - Zak Parrucchieri - Cinzia e Vanessa Trico Hair Spa - Parrucchieri A.G. Fiorino - Look & Stars - Mat Parrucchieri - I Cortello Hair & Beauty,
protagonisti di questa prestigiosa vetrina
dedicata all’eccellenza nel settore.

LEGGI L'ARTICOLO

Gli influencer hanno la propensione per l'artefatto.

Ma costoro sanno che la finzione è una bugia?

NORMA HAIR STUDIO è lo storico salone di parrucchieri di Bolzano.
La sua storia inizia in un lontano lunedì dell’ottobre 1966 da un’idea di Norma Carlin, mente e cuore del salone che dal 2007 è gestito dal figlio MAURO BASSO, hairstylist di fama internazionale. 

Scopri il BEAUTYBAZAR Fashion di cui è protagonista !

NORMA HAIR STUDIO by Mauro Basso
P.zza Delle Erbe, 37 - Bolzano (BZ)
www.normahairstudio.it

Il WEB è il primo mezzo di informazione degli italiani, secondo i dati resi noti da Agcom.

Il 30% degli utenti ha scarsa fiducia nei social come fonte di notizie.

Un'indagine presentata da MASTER CARD ha evidenziato che nel mondo sono ben 550 milioni le persone che posseggono asset digitali (criptovalute):

-72 milioni in America del Nord (USA)
-55 milioni in Sudamerica
-44 milioni in Africa e Middle East
-327 milioni in Asia
-49 milioni in Europa
-3 milioni in Australia

Sono in commercio molti
prodotti dichiarati "Naturali"
ma che di naturale hanno solo la base di acqua!

È importante leggere l'INCI.

Si è chiusa la 56esima edizione
di Cosmoprof Worldwide Bologna 2025
con 255.000 visitatori da 150 paesi

Conclusa con numeri da record la 56ª edizione di Cosmoprof.
La fiera di Bologna dedicata all’industria cosmetica termina con un aumento di visitatori pari al +4,5% rispetto allo scorso anno, e con un’alta presenza internazionale.
I player del settore sono tornati all’appuntamento che ha registrato oltre 255.000 addetti ai lavori provenienti da 150 paesi e 3.128 aziende da 65 paesi, in rappresentanza di più di 10.000 brand. Cosmoprof infatti riflette la crescita costante dell’intero settore a livello globale, che per il 2025 prevede un fatturato superiore ai 612 miliardi di euro, secondo le ricerche di Euromonitor international.

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